Inaugurazione monumento ai caduti nel cielo e nel mare
La mattina di domenica 27 settembre 2020, è stato solennemente inaugurato il “monumento” ai caduti in cielo e in mare; si tratta di un velivolo della Guardia Costiera, il P166 della Piaggio portato a Chiavari da Villanova d’Albenga, su iniziativa del Panathlon e di molti altri volontari che hanno prestato gratuitamente la loro opera per posizionarlo e restaurarlo sul lungomare, nella zona attigua all’entrata del porto.
Presenti le autorità civili, militari e Paola De Carli, vedova del sottufficiale Marco De Candussio, morto nel 2013 nell’incidente della Torre Piloti del Porto di Genova.
![Inaugurazione P166](https://chiavari.unuci.org/sito/wp-content/uploads/2021/02/inaugurazione-aereo-chiavari-1-1-e1613075654753.jpg)
Nell’occasione il sindaco di Chiavari Marco Di Capua ha ricordato, con gratitudine, l’impegno quotidiano della Guardia Costiera: sia per quanto riguarda la sicurezza in mare, sia per la protezione ambientale.
Sul cippo è riportata un’espressione di Gustave Flaubert
![](https://chiavari.unuci.org/test/wp-content/uploads/2021/02/cippo-323x512-2.jpg)
Solo tre cose sono infinite.
Il cielo nelle sue stelle,
il mare nelle sue gocce d’acqua e
il cuore nelle sue lacrime
Alla sera l’aereo sarà illuminato così da costituire un suggestivo monito per tutti coloro che amano l’umana avventura.