La scontata avanzata dei Talebani ha coinvolto la città già sede del Comando Italiano in Afganistan, caduta dopo una debolissima resistenza armata delle truppe regolari addestrate dalla nostre FFAA.
Nell’amarezza di una sconfitta materiale e morale dell’Occidente, per noi Italiani brilla una notizia, molto poco divulgata dalla stampa ufficiale.
L’ultima unità, che ancora combatteva per quanto isolata e senza speranza, è ( o forse è meglio dire “era”, dubitando di interventi di appoggio aereo o di evacuazione) da un Tenente già allievo dell’Accademia Militare di Modena e quindi formatosi nella migliore tradizione militare del nostro Esercito.
In tanta decadenza dell’onore militare, possiamo essere fieri di un Ufficiale, che sentiamo come nostro, che ha tenuto fede fino all’ultimo all’etica appresa in Italia.
Una consolazione che dobbiamo interpretare come una speranza per un avvenire degno delle nostre tradizioni.
